Ci troviamo costretti a denunciare un episodio molto grave, che lede il rispetto dovuto alla Tgr.
Lunedì 21 aprile, il programma “Tg1 Mattina” ha trasmesso un collegamento in diretta da Taranto per raccontare la prestigiosa presenza in porto della nave scuola “Amerigo Vespucci” della Marina Militare.
Il giornalista incaricato della diretta — microfono in mano e interviste agli ufficiali — non era un professionista Rai, come sarebbe stato naturale, ma un collega di una testata locale.
Un fatto già di per sé sconcertante, reso ancor più grave dal fatto che la Rai è media partner ufficiale del tour della Vespucci.
Purtroppo, non si tratta di un caso isolato. Venerdì 18 aprile, lo stesso programma si è collegato in diretta con lo stesso giornalista per raccontare la storica processione dell’Addolorata, sempre a Taranto. Ancora una volta, ignorando inspiegabilmente i giornalisti Rai presenti sul territorio.
È un modo inaccettabile di scavalcare la Tgr, che non ha mai ricevuto dal “Tg1 Mattina” alcuna richiesta di copertura per i due eventi.
Si tratta inoltre dell’ennesima dimostrazione di una mancata valorizzazione delle risorse interne a vantaggio di figure esterne, di cui non è chiaro il titolo o il ruolo contrattuale.
Unirai chiede all’Azienda di intervenire con urgenza affinché episodi simili non si ripetano più, e di garantire pieno sostegno a chi, ogni giorno, racconta il territorio con competenza, professionalità e totale disponibilità.
