Se un libro, un lavoro giornalistico fanno innervosire la criminalità, vuol dire che quel testo e quel giornalista, hanno visto giusto.
Per questo esprimiamo convinta vicinanza alla giornalista Francesca Fagnani, a cui è stata assegnata una vigilanza stretta dalle autorità.
I cronisti non possono essere minacciati. La libertà di espressione deve vincere su tutto.
Lo dichiara il sindacato Unirai, liberi giornalisti Rai.