Non ci stancheremo mai di dire che fare le domande è un dovere dei giornalisti.
Ancora una volta c’è qualcuno che usando la violenza pensa di poter intimidire la stampa.
Questa volta è accaduto alla collega di Rai Uno Barbara Di Palma de ‘La vita in diretta’, alla quale un sedicente santone di Miggiano (Lecce) ha strappato il microfono e usato violenza verbale verso lei, la sua troupe ed un’altra collega, mentre provavano a chiedergli conto delle ‘pratiche’ che l’uomo esercita in un’abitazione del paese salentino e per le quali c’è l’attenzione della magistratura.
Così in una nota l’Unirai, il sindacato dei giornalisti Rai.
“A Barbara Di Palma e ai colleghi va l’incoraggiamento di Unirai, il libero sindacato giornalisti Rai”.