Ciao Franco, continua a combattere da lassù
“Passione. Competenza. Grande umanità.Tutto in una sola firma, Franco Di Mare. Ciao Franco, continua a combattere da lassù”. Lo scrive su X il sindacato Unirai,
“Passione. Competenza. Grande umanità.Tutto in una sola firma, Franco Di Mare. Ciao Franco, continua a combattere da lassù”. Lo scrive su X il sindacato Unirai,
Si terrà oggi a partire dalle 19 al “Due ponti sporting club” di Roma (via dei Due ponti 48 A) su iniziativa del sindacato Unirai,
Un cronista condannato al carcere, giornalisti della Dire licenziati e altri a rischio.Ecco la vera minaccia alla libertà di informazione.Lo scrive in una nota il
Unirai condanna i gravi attacchi alle colleghe giornaliste vittime di minacce di morte e di violenti attacchi sui social per il solo fatto di non
Oggi è caduto un muro. È la fine del monopolio anche se qualcuno ancora fatica ad accettare la nuova realtà fatta di pluralismo anche sindacale.
Contrariamente a quanto riportato da alcuni organi di stampa e da alcuni politici da tempo in prima fila per combattere, per assenza di argomenti, un
Lunedì 6 maggio i giornalisti di Unirai saranno regolarmente sul posto di lavoro per garantire agli utenti la normale informazione del servizio pubblico. Lo ha
Non bastava lo scandalo dei soldi misteriosamente spariti dalle casse. Apprendiamo oggi dal Giornale che Usigrai per anni avrebbe pagato in nero un proprio collaboratore.
“Passione. Competenza. Grande umanità.Tutto in una sola firma, Franco Di Mare. Ciao Franco, continua a combattere da lassù”. Lo scrive su X il sindacato Unirai, liberi giornalisti Rai.
Si terrà oggi a partire dalle 19 al “Due ponti sporting club” di Roma (via dei Due ponti 48 A) su iniziativa del sindacato Unirai, liberi giornalisti Rai, il “brindisi
Un cronista condannato al carcere, giornalisti della Dire licenziati e altri a rischio.Ecco la vera minaccia alla libertà di informazione.Lo scrive in una nota il sindacato Unirai, liberi giornalisti Rai.
Unirai condanna i gravi attacchi alle colleghe giornaliste vittime di minacce di morte e di violenti attacchi sui social per il solo fatto di non aver aderito allo sciopero e
Oggi è caduto un muro. È la fine del monopolio anche se qualcuno ancora fatica ad accettare la nuova realtà fatta di pluralismo anche sindacale. Oggi è una giornata storica
Contrariamente a quanto riportato da alcuni organi di stampa e da alcuni politici da tempo in prima fila per combattere, per assenza di argomenti, un nemico immaginario come il fascismo,
Lunedì 6 maggio i giornalisti di Unirai saranno regolarmente sul posto di lavoro per garantire agli utenti la normale informazione del servizio pubblico. Lo ha confermato, all’unanimità, l’assemblea degli iscritti
Non bastava lo scandalo dei soldi misteriosamente spariti dalle casse. Apprendiamo oggi dal Giornale che Usigrai per anni avrebbe pagato in nero un proprio collaboratore. Una vicenda sconcertante. Ci aspettavamo